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La Cina digitale stimola l’economia

Negli ultimi anni, hanno osservato, la Cina ha accelerato la costruzione di infrastrutture digitali e di un sistema di risorse dati.
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Hanno formulato i loro commenti dopo aver esaminato una linea guida correlata rilasciata lunedì congiuntamente dal Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e dal Consiglio di Stato, il Gabinetto cinese.

La linea guida afferma che la costruzione di una Cina digitale è importante per il progresso della modernizzazione cinese nell’era digitale.Una Cina digitale, si legge, fornirà un solido supporto allo sviluppo del nuovo vantaggio competitivo del Paese.

Secondo il piano, entro il 2025 verranno compiuti importanti progressi nella costruzione di una Cina digitale, con un’efficace interconnettività nelle infrastrutture digitali, un’economia digitale significativamente migliorata e importanti progressi nell’innovazione della tecnologia digitale.

Entro il 2035, la Cina sarà in prima linea a livello globale nello sviluppo digitale e il suo progresso digitale in alcuni aspetti dell’economia, della politica, della cultura, della società e dell’ecologia sarà più coordinato e sufficiente, afferma il piano.

“L’ultima mossa del Paese per costruire una Cina digitale non solo darà un forte impulso allo sviluppo di alta qualità dell’economia digitale, ma porterà anche nuove opportunità commerciali per le aziende impegnate in settori come le telecomunicazioni, la potenza di calcolo, gli affari governativi digitali e applicazioni tecnologiche dell'informazione", ha affermato Pan Helin, co-direttore del Centro di ricerca sull'economia digitale e l'innovazione finanziaria presso la International Business School dell'Università di Zhejiang.

Secondo lui, la linea guida è completa e stabilisce una direzione chiara per la trasformazione digitale del Paese nei prossimi anni.Le tecnologie digitali emergenti rappresentate dal 5G, dai big data e dall’intelligenza artificiale hanno svolto un ruolo fondamentale nel migliorare l’efficienza operativa, ridurre i costi e accelerare gli aggiornamenti digitali e intelligenti nelle imprese in un contesto di pressione economica al ribasso, ha affermato.

Lo scorso anno la Cina ha costruito 887.000 nuove stazioni base 5G e il numero totale di stazioni 5G ha raggiunto i 2,31 milioni, pari a oltre il 60% del totale mondiale, secondo i dati del Ministero dell’Industria e dell’Information Technology.

Martedì, i titoli legati all’economia digitale sono aumentati notevolmente nel mercato delle azioni A, con le azioni dello sviluppatore di software Shenzhen Hezhong Information Technology Co Ltd e della società di comunicazione ottica Nanjing Huamai Technology Co Ltd in rialzo del limite giornaliero del 10%.

La Cina si impegnerà a promuovere l’integrazione profonda delle tecnologie digitali e dell’economia reale e ad accelerare l’applicazione delle tecnologie digitali in settori chiave tra cui l’agricoltura, l’industria manifatturiera, la finanza, l’istruzione, i servizi medici, i trasporti e l’energia, si legge nel piano.

Il piano prevede inoltre che la costruzione di una Cina digitale sarà inclusa nella valutazione e nella valutazione dei funzionari governativi.Saranno inoltre compiuti sforzi per garantire l’apporto di capitale, nonché incoraggiare e guidare il capitale a partecipare allo sviluppo digitale del Paese in modo standardizzato.

Chen Duan, direttore del Centro per lo sviluppo dell’innovazione e dell’integrazione dell’economia digitale presso l’Università Centrale di Finanza ed Economia, ha dichiarato: “Nel contesto di una situazione internazionale sempre più complicata e di tensioni geopolitiche, intensificare la costruzione di infrastrutture digitali è di grande importanza per sostenere l’aggiornamento industriale e promuovere nuovi fattori di crescita”.

Il piano stabilisce una direzione chiara per lo sviluppo digitale della Cina nel futuro e spingerà le autorità locali a partecipare attivamente alla costruzione di una Cina digitale sotto la guida di nuovi incentivi, ha affermato Chen.

Secondo un libro bianco pubblicato dalla China Academy of Information and Communications Technology, la portata dell’economia digitale cinese ha raggiunto i 45,5 trilioni di yuan (6,6 trilioni di dollari) nel 2021, classificandosi al secondo posto nel mondo e rappresentando il 39,8% del PIL del paese.

Yin Limei, direttore dell'ufficio di ricerca sull'economia digitale, che fa parte del Centro nazionale di ricerca per lo sviluppo della sicurezza informatica industriale, ha affermato che dovrebbero essere compiuti maggiori sforzi per rafforzare il ruolo di primo piano delle imprese nell'innovazione tecnologica, fare passi avanti nel settore dei circuiti integrati e coltivare un gruppo di imprese hightech con competitività globale.


Orario di pubblicazione: 02-marzo-2023